Roma nord: arrestata la banda delle rapine in ville
I carabinieri hanno arrestato i responsabili di furti in ville, tra cui anche quelle ai danni di Renzo Arbore e un ex direttore del Tg1. Si tratta di undici albanesi e 4 romeni, tra cui due donne
T rovati i responsabili di rapine in ville e furti in appartamenti commessi nella capitale e in altre località del Lazio e delle Marche. La banda era ricercata da più di un anno. Come sospettato dagli inquirenti, si trattava di persone dell'est: sono undici albanesi e quattro romeni in tutto.
I responsabili dei furti sono stati arrestati la scorsa notte dai carabinieri della compagnia Trionfale. I reati di cui si sono macchiati sono tanti. Secondo gli investigatori i criminali fermati sono gli stessi che hanno seminato paura nelle zone a nord di Roma, dove lo scorso anno furono rapinati anche Renzo Arbore e un ex direttore del Tg1.
La loro modalità d'azione era sempre la stessa. I ladri entravano negli appartamenti da balconi e terrazzi e per questo erano stati soprannominati "ladri acrobati". Le indagini dei carabinieri hanno avuto un'accelerazione dopo che, ad agosto dello scorso anno un albanese era morto precipitando da un palazzo sul quale si stava arrampicando. I particolari dell'indagine saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10.30 nella sede del comando provinciale dei carabinieri di Roma.
Nel corso di una conferenza stampa, tenuta questa mattina, i carabinieri hanno reso noto alcuni dettagli in più. I colpi messi a segno dalla banda sono stati, negli ultimi anni, superiori ai 30 furti e alle 40 rapine. Tra i 15 arrestati ci sono anche due donne, che hanno favorito i criminali perchè fungevano da prestanome quando c'era necessità di prendere in fitto degli appartamenti.
La refurtiva sequestrata dai carabinieri è composta da soldi, gioielli e 1200 grammi di droga, per un ammontare di due milioni di euro. Trovati anche gli "attrezzi da lavoro" con i quali i rapinatori agivano: tra questi spiccano dei trapani, strumento privilegiato dal gruppo di malviventi. Gli arrestati dovranno rispondere, tra gli altri, anche del reato di sequestro di persona. Nel caso di anziani, infatti, le vittime non venivano solo rapinate ma anche malmenate e tenute segregate. Gli investigatori hanno reso noto, infine, che, al momento, altre dieci persone sono ricercate per gli stessi reati contestati ai 15 stranieri.
