Piazza Mazzini: la fontana monumentale, sotto tutela, ridotta a una latrina
Un mix di competenze tra dipartimenti capitolini e Sovrintendenza e un pessimo risultato. E dal I municipio si levano le proteste degli assessori: "Stop a interventi tampone, Comune sempre in affanno"
Ricade sotto la tutela della Sovrintendenza capitolina, eppure non sembra che le istituzioni si preoccupino troppo del suo stato di conservazione. La fontana monumentale di piazza Mazzini è ridotta a una latrina piena d'acqua verdognola, simil melma, dove galleggiano alghe e rifiuti di ogni genere, addirittura, pezzi di mobili.
Uno scempio che ha sollevato un boato di proteste dai cittadini, dagli operatori del mercatino di artigianato del weekend, dagli stessi assessori municipali. "Tra sabato e domenica ho ricevuto una decina di segnalazioni, mi sono recato subito sul posto, e in effetti l'ho vista con i miei occhi - commenta l'assessore ai Lavori Pubblici del I municipio, Jacopo Emiliani Pescetelli - abbiamo bisogno di risposte dal Campidoglio. Era stata pulita a dicembre". Già, perché la manutenzione delle fontane è competenze del Comune.
L'impianto idrico spetta ai Lavori Pubblici, i resti archeologici quali anfore, vasi, statue, alla Sovrintendenza, il verde della piazza al Servizio Giardini. Un mix di competenze con un unico, vergognoso, risultato. Lo vediamo nelle immagini inviate alla redazione dai lettori. Nel caso specifico il problema, quello che salta immediatamente all'occhio, è l'acqua stagnante, di competenza del dipartimento Simu. Qui il timore è un altro blocco legato agli appalti. "Ci hanno comunicato che le gare sono scadute" spiega Pescetelli. E' allarmata anche l'assessore all'Ambiente, Anna Vincenzoni: "Siamo sempre in affanno, sul fronte degrado è una corsa continua fatta di interventi tampone, non si può andare avanti così. I cittadini vengono da noi municipio a chiedere il conto".
E comunque, quali che siano problemi e cause di oggi, la questione non è nuova. Da mesi sulla fontana si interviene a ritmo di emergenze, tra denunce del municipio e segnalazioni sul web. Di pianificazione, a quanto pare, nemmeno l'ombra. Era il 26 febbraio scorso quando, leggiamo sul sito del Comune, "a seguito di segnalazioni video, che denunciavano il degrado e la sporcizia in cui versava la fontana-giardino, situata in Piazza Mazzini, è stata attivata immediatamente una squadra del Dipartimento Lavori Pubblici per lo svuotamento dell’acqua e la successiva pulitura. Oggi la fontana è stata riportata al suo splendore e l'acqua è tornata a zampillare".
Un anno dopo, altro che splendore. Siamo punto e a capo.
