Quasi 3500 sinistri con 1695 feriti e 23 morti. Sono questi i dati relativi alla “sicurezza” delle strade del nostro quartiere secondo i verbali redatti dalla Polizia municipale tra il 1° gennaio 2006 e il 25 novembre 2008.

Ma quali sono i rioni più pericolosi? Escludendo il lungotevere, il primo posto va a Delle Vittorie, che da solo registra 1588 sinistri, con 13 morti. Subito dopo viene Prati, con 1057 sinistri e 3 morti; Trionfale, con 599 sinistri e 7 morti e per ultimo Borgo, con 283 sinistri e nessuna vittima.

La strada più rischiosa è via Trionfale (229 incidenti), seguita da viale Mazzini (217) e piazzale Clodio (214): tutti grandi incroci. Ma i tratti brevi non sono da meno: via Fabio Massimo, ad esempio, è un vero incubo per i motorini a causa dei sensi unici poco riconoscibili.

Alla cattiva segnaletica e agli incroci difficili si somma l'incertezza della pena. “Dopo aver constatato l’elevato numero di vittime e un regime sanzionatorio inesistente abbiamo ritenuto doveroso attivare una protesta di sensibilità sociale”, afferma Lorenzo De Santis, rappresentante del Comitato 17 e del Comitato Giustizia per Alessio e Flaminia, i due ragazzi uccisi in via Nomentana dopo uno scontro con un’auto transitata con il rosso. “Il 24 settembre a ponte Milvio - continua De Santis - abbiamo presentato una proposta di legge che prevede l'introduzione delle figura del dolo eventuale, un nuovo sistema sanzionatorio per chi causa gravi lesioni ad un’altra persona, la modifica dell'articolo del codice penale sull’omicidio colposo e un inasprimento della pena per chi consapevolmente mette in pericolo la vita altrui”.