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Trionfale Trionfale / Via Cipro

A Cipro un nuovo, ennesimo, ipermercato

Si profila una nuova opera pubblica da realizzare tra Via Angelo Emo e Via Cipro, sono previsti oltre 8 mila metri quadri di nuova edificazioni da finanziare con investimenti privati, tramite un project financing. Perplesso il presidente Barbera

Nuovi servizi pubblici ed aree commerciali in XVII Municipio: riguardo un progetto di nuova cementificazione a Cipro, attualmente in fase di discussione nelle competenti commissioni consiliari del comune di Roma, esprime le proprie perplessità il presidente del Consiglio del XVII Municipio, Giovanni Barbera.

Si profila una nuova opera pubblica da realizzare tra Via Angelo Emo e Via Cipro, sono previsti oltre 8 mila metri quadri di nuova edificazioni da finanziare con investimenti privati, tramite un project financing. Lo annuncia Barbera, esprimendo preoccupazione “per la nuova colata di cemento programmata nell’area adiacente alla fermata metro Cipro - Musei Vaticani, zona già fortemente edificata e congestionata dal traffico veicolare.”

In pratica, oltre a servizi pubblici come una ludoteca, un asilo nido, un centro anziani, una nuova sede municipale e una piscina comunale, si programma anche un ipermercato che occuperà una superficie di quasi 3,5 mila metri quadri. “Oltre a ciò, nel progetto è prevista la cessione, e non sappiamo veramente a quale titolo, di una struttura adibita ad oratorio, pari a 180 mq, all’adiacente Parrocchia di S.. Maria delle Grazie”, aggiunge il presidente del parlamentino locale, denunciando in particolare la mancata partecipazione dal basso alla progettazione, dalla quale sono stati esclusi sia i cittadini, sia l’organo consiliare del XVII Municipio che dovrebbe rappresentare tutta la comunità locale, e che dovrebbe essere coinvolto nell’iter progettuale, secondo quanto prevede una delibera consiliare del Comune di Roma sulle trasformazioni urbanistiche del 2006.

“Pertanto non sappiamo quali siano i motivi che hanno determinato l’incremento delle cubature, di almeno un terzo, rispetto a quelle erano state inizialmente previste nel nuovo piano regolatore approvato meno di due anni fa dal Campidoglio, si rammarica ancora Barbera, né i motivi che hanno determinato la scelta di prevedere, nell’ambito del progetto, una costruzione di oltre cinque piani a ridosso di Via della Meloria che sottrarrà spazio e visuale agli edifici che sorgono in quella strada”.

Queste future costruzioni potrebbero compromettere inoltre la vivibilità del quartiere, a detta del presidente del Consiglio municipale, con il rischio di un ulteriore appesantimento del traffico in un’area già fortemente congestionata, con pesanti ricadute sulla qualità della vita di coloro che risiedono ed operano in questa parte del Municipio.
 
Gli amministratori locali chiedono dunque di poter esprimere il proprio parere in merito alla nuova opera: “La verità è che quella parte del quartiere Trionfale, come gran parte del nostro Municipio, neces­siterebbe di ben  altre scelte urbanistiche in grado di aumentare gli spazi verdi e quelli pedonali e di ridurre i flussi veicolari che hanno origine in altri punti della città. Per questi motivi chiederò che il progetto venga sottoposto dall’amministrazione comunale e municipale al vaglio della cittadinanza locale”.

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