Bulli, pupe e coltelli. Potrebbe essere il titolo di un film, ma anche la sintesi di quanto accaduto nella zona di piazza Mancini lo scorso 8 ottobre e che ha portato ieri al fermo di un uomo, accusato di tentato omicidio e rissa aggravata.

Lo scorso 8 ottobre, nei pressi del campo di calcio in piazza Mancini, un ragazzo peruviano di 27 anni ha rivolto pesanti apprezzamenti a due giovani paraguaiane che stavano passeggiando sulla piazza. Accortosi dell’accaduto, un 35enne, fidanzato di una delle due, ha affrontato il molestatore e ne è scaturita una lite.

Sul posto sono intervenuti gli amici di entrambi i contendenti e la semplice lite si è trasformata in una violenta rissa. Nella concitazione del momento, il peruviano ha estratto un coltello ed ha colpito il 35enne, procurandogli una ferita di circa 20 centimetri dal collo al volto, allontanandosi subito facendo perdere le proprie tracce.

Immediate le indagini degli agenti della Questura volte a rintracciare il colpevole. Dopo aver ascoltato alcuni testimoni, gli investigatori hanno dato un volto all’autore del fatto e sapendo che il peruviano era solito frequentare un Centro Sportivo in zona Pineta Sacchetti, hanno effettuato degli appostamenti.

Nella giornata di ieri i poliziotti hanno rintracciato l’uomo, che condotto negli Uffici del Commissariato di Monte Mario, al termine degli accertamenti, è stato indagato per tentato omicidio e rissa aggravata.