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Borgo Prati / Via Terenzio

Nuova viabilità a Prati: senso unico in via Terenzio e via Massimo

Si tratta di una prima fase di un progetto contenuto nel Piano generale del Traffico Urbano che, oltre alle vie già citate, riguarderà anche Via Duilio, Piazza dei Quiriti, Via Attilio Regolo e Via Virgilio. Polemica dal Pdl: "Nessuno coinvolto"

Non solo centro storico. Anche a Prati, ex XVII oggi I municipio, si comincia a intervenire. Sono iniziati ieri mattina i lavori di ripristino del manto stradale e di rifacimento della segnaletica in vista dell'istituzione del senso unico di marcia su Via Terenzio e Via Fabio Massimo in direzione Viale Giulio Cesare. 

I LAVORI - Si tratta della prima fase di un progetto complessivo di revisione dei sensi di marcia contenuto nel Piano generale del Traffico Urbano che, oltre alle vie già citate, riguarderà nella seconda fase analogo intervento su Via Duilio, Piazza dei Quiriti, Via Attilio Regolo e Via Virgilio, sulle quali verrà istituito il senso unico di marcia in Direzione Via Crescenzio. La prima fase dei lavori si concluderà venerdì 19 luglio, mentre l'esecuzione degli interventi relativi alla seconda fase è prevista da lunedì 22 luglio a venerdì 26 luglio.

“Un intervento necessario e urgente - spiega Sabrina Alfonsi, presidente del Municipio Roma I - che ha lo scopo di uniformare le strade del nostro Municipio, velocizzare i flussi di traffico, aumentare i posti auto e diminuire il numero dei cicli semaforici”. Tanto urgente che, stando a quanto contestato dal consigliere d'opposizione Luca Aubert, "nessuno è stato coinvolto".   

LA POLEMICA - "Senza alcuna valutazione o indagini da parte di esperti di viabilità e ingegneri del traffico, la presidente Alfonsi annuncia di modificare la mobilità nel rione Prati" dichiara Aubert in nota. Tutto "senza entrare nel merito del provvedimento, contestiamo totalmente il metodo con cui si è proceduto, senza coinvolgere i cittadini residenti che non sono stati minimamente interessati della problematica, nonostante la recente normativa europea imponga agli enti locali il coinvolgimento della popolazione su tali proposte. 

Mancano documenti di studio recenti o meno recenti, inesistenti i rapporti sulle correnti di traffico attuali e future ipotizzate per la modifica di viabilità che si vorrebbe introdurre. Nessuna previsione sull'influenza che tale provvedimento avrà sulla viabilità circostante, costituita da numerose intersezioni stradali minori. La partecipazione tanto annunciata in pompa magna dalla presidente Alfonsi, rimane solo uno slogan di campagna elettorale". Secca e concisa la risposta del minisindaco.  
 
“L’intervento sulla viabilità nel quartiere Prati è da tempo previsto dal Piano Generale del Traffico Urbano che è stato presentato ai cittadini nel corso di uno specifico incontro nel marzo 2012. E’ strano che il consigliere Luca Aubert, presente nella scorsa consiliatura nel Consiglio del Municipio XVII, non se lo ricordi". 

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